I rossoneri puntano ad avere lo sconto di una giornata giocando sull’assenza di insulti e/o minacce ma il rosso diretto per proteste lascia poco margine all’ottimismo
Gonzalo Higuain e il Milan sperano di avere uno sconto. Il verdetto del giudice sportivo si è rivelato essere pesante. Due giornate di squalifica al Pipita dopo le proteste nei confronti “degli ufficiali di gara e per condotta gravemente irriguardosa nei confronti del direttore di gara” Mazzoleni nella partita contro la Juventus. Il Milan ha fatto sapere che presenterà ricorso.
IL PARMA ‘SPERA’ – La squalifica per “proteste nei confronti degli Ufficiali di gara e per condotta gravemente irriguardosa nei confronti nei confronti del Direttore di gara, essendosi avvicinato al medesimo, all’atto dell’ammonizione per proteste al 38′ del secondo tempo, in modo scomposto e minaccioso e avendo reiterato platealmente le proteste al momento dell’allontanamento dal terreno di gioco”, come si legge dal dispositivo emesso dal giudice sportivo, gli è valsa due giornate. Higuain dovrebbe saltare la sfida contro la Lazio del 25 novembre e quella contro il Parma del 2 dicembre. Il ricorso annunciato dalla società rossonera sarà avanzato nei prossimi giorni con l’obiettivo di avere uno sconto di pena e averlo a disposizione almeno per la partita contro il Parma.