Lunga intervista della Gazzetta di Parma al dirigente crociato che da oggi ricoprirà la carica di vice Pizzarotti
IL CORONAMENTO DI UN PERCORSO. In giornata l’avvocato Giacomo Malmesi, tra i sette soci di Nuovo Inizio fin dalla ripartenza nei dilettanti, assumerà l’incarico di vicepresidente del Parma, un ruolo che aveva già ricoperto durante i mesi della fugace gestione cinese. Sarà, dunque, lui il vice del neo massimo dirigente Pietro Pizzarotti. “E’ un punto d’arrivo -dichiara in un’intervista alla Gazzetta di Parma– siamo stati fortunati a trovare un presidente che non finiremo mai di ringraziare e al quale mi lega un’amicizia profonda”.
GLI INIZI. Fa una certa sensazione voltarsi indietro e ripensare agli albori della rinascita. “Iniziò tutto a fine 2014 quando abbiamo cominciato a comprendere quello che sarebbe accaduto. Una strada impervia, figlia di un disastro che non dovrà più ripetersi ma sulla quale abbiamo camminato con grandissimo entusiasmo“.
MOMENTO PIU’ BELLO. Tre promozioni consecutive dalla D alla serie A ma una in particolare è rimasta nel suo cuore. “Il viaggio di ritorno da Firenze dopo la vittoria nei play-off di Lega Pro. Ero in auto assieme alla mia famiglia e mi resi conto che avevamo fatto qualcosa di grande. Ma anche dopo la batosta di Empoli della passata stagione quando avevamo deciso di continuare con mister D’Aversa dimostrando di essere un po’ diversi da tutti gli altri“.
IL FUTURO. I soci di Nuovo Inizio hanno ripreso in mano le redini del club ma l’intenzione è chiara. “Non abbiamo una scadenza, la società è sana ma sappiamo che sotto l’aspetto sportivo ci saranno momenti duri. Da neopromossa è naturale vivere di alti e bassi. Il cammino è già tracciato: ci piacerebbe trovare qualcuno che si innamori non solo della squadra ma anche di questa storia e che possa raccogliere il nostro testimone garantendo al Parma una vita serena e più lunga possibile“.