Il 16 gennaio del 2011 il centrocampista slovacco debuttò in serie A con la maglia del Genoa e si trovò di fronte al Marassi proprio i friulani
Per uno strano scherzo del destino Juraj Kucka esordì in serie A esattamente otto anni fa, il 16 gennaio del 2011, con la maglia del Genoa affrontando al Marassi l’Udinese, guarda casa il prossimo avversario del Parma alla ripresa del campionato. Il suo sbarco in Italia fu ufficializzato pochi giorni prima per una cifra attorno ai tre milioni di euro (firmò un contratto di quattro anni e mezzo) e il tecnico Ballardini decise di gettarlo subito nella mischia nella partita di Coppa Italia persa 3-2 a San Siro contro l‘Inter.
Una fiducia ribadita anche la domenica seguente, quando i rossoblù, a secco da oltre un mese, ospitarono i friuliani di mister Guidolin, a fine stagione qualificati ai preliminari di Champions League, che sfruttarono un paio di incertezze del portiere di casa Eduardo per aggiudicarsi l’intera posta in palio.
Il centrocampista slovacco troverà poi il modo di vendicarsi sull’Udinese segnando il gol decisivo sempre a Marassi il 17 febbraio del 2013 (1-0 il risultato finale) e arrotondando il risultato al Friuli nel 2-4 esterno del 2 novembre 2014.
GENOA – UDINESE 2-4
Marcatori: 27′ pt Armero (U), 46′ pt Milanetto (G). 10′ st Di Natale (U), 12′ st Destro (G), 25′ st Sanchez (U), 45′ st Denis (U)
Genoa (4-4-2): Eduardo; Rafinha (39’st Boakye), Chico, Kaladze, Criscito; Rossi (36’st Mesto), Kucka, Milanetto, Jankovic; Destro (18’st Palacio), Sculli. (A disposizione: Scarpi, Moretti, Veloso, Zuculini). All.: Ballardini.
Udinese (3-5-2): Handanovic; Benatia, Zapata, Coda; Isla, Pinzi, Inler (27’st Abdi), Asamoah, Armero (45’st Pasquale); Sanchez, Di Natale (35’st Denis). (A disposizione: Belardi, Cuadrado, Angella, Corradi). All.: Guidolin.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata