L’attaccante richiesto da mezza Serie B sta valutando le due ipotesi. Si prenderà qualche ora per decidere ma la telenovela sta per finire
Ha scontato la squalifica il 31 dicembre, oggi Emanuele Calaiò è un giocatore richiesto da molte squadre. Tante le ha pure rifiutate, come Crotone, Cosenza, Ascoli, Monza. Il suo sogno è quello di chiudere la carriera con la vittoria di un altro, l’ennesimo, campionato. Sarebbe l’ottavo, nel caso dovesse riuscirci. Per il Brescia, l’arciere ha rappresentato sempre una prima scelta, Cellino e Marroccu hanno avuto modo di parlare con il giocatore e Corini lo considera il profilo più affidabile da mettere accanto a Torregrossa come alternativa.
Anche la Salernitana lo sta cercando, nell’anno del centenario la squadra di Gregucci vorrebbe arrivare a giocarsi la promozione via Play Off e non è impossibile dato che è lì a due punti dal Perugia, che occupa attualmente l’ottava posizione di classifica, l’ultima utile per entrare nel giro. E sta pensando seriamente a Calaiò. L’incontro nelle scorse ore c’è stato, il giocatore ha incassato il gradimento dei campani e si è preso qualche ora per riflettere. La sua volontà sarebbe quella di avvicinarsi a casa, ma anche l’idea Brescia lo solletica parecchio. La Salernitana deve prima cedere qualcuno del suo folto parco attaccanti. Una trattativa che vivrà fino all’ultima ora dell’ultimo giorno? Può essere.