Il portiere del Parma ipnotizzò Ronaldo dal dischetto in Parma-Inter della stagione 1997-98 deciso da una rete di Crespo
L’8 marzo del 1998 l’Inter, ancora in corsa per lo scudetto, affronta il Parma di Ancelotti al Tardini, un campo notoriamente indigesto ai nerazzurri. Che anche in quell’occasione uscirono a mani vuote, puniti da una rete di Crespo nel finale dopo il rigore parato da Buffon al Fenomeno Ronaldo, pressochè infallibile dagli undici metri nella prima stagione in Italia. Una partita emozionante fin dalla mezz’ora del primo quando viene annullato un gol a Simeone a causa di un fallo su Stanic e poco più tardi Buffon, grande protagonista di giornata, ferma Djorkaeff in uscita.
La possibile svolta potrebbe arrivare al 21′ della ripresa, nel momento in cui Zè Maria interviene in maniera energica ai danni di Ronaldo in area. L’arbitro Rodomonti non ha dubbi e assegna il penalty ma Buffon intuisce l’angolo e ipnotizza Ronaldo dal dischetto prima di esultare, con il pallone ancora in gioco, sotto la curva Nord non curandosi del successivo rischioso contatto tra Thuram e Simeone. Scampato il pericolo il Parma accelera e sfiora il vantaggio con Thuram che di testa trova l’opposizione di Zanetti sulla linea. Appuntamento solo rimandato al 32′ grazie alla zampata sottomisura di Crespo che raccoglie la spizzata di Dino Baggio e fulmina Pagliuca da pochi passi. Al triplice fischio finale può esplodere la festa e tutti vanno ad abbracciare Buffon che, sotto la divisa, indossa la celebre t-shirt di Superman.
PARMA-INTER 1-0
Marcatore: 32′ st Crespo (P)
PARMA: Buffon, Zé Maria, Thuram, Cannavaro, Benarrivo, Stanic (18′ st Mussi), Fiore, D.Baggio, Blomqvist (21′ pt Orlandini, 38′ st Apolloni), Crespo, Chiesa. A disp.: Guardalben, Mora, Giunti, Adailton. All.: Ancelotti
INTER: Pagliuca, Bergomi, West, Sartor, Zanetti, Moriero (29′ st Cauet), Winter (1′ st Milanese), Paulo Sousa, Simeone, Djorkaeff (29′ st Zamorano), Ronaldo. A disp.: Mazzantini, Fresi, Colonnese, Kanu. All.: Simoni
Arbitro: Rodomonti di Teramo