Il risultato pieno manca da due mesi e mezzo: era il 25 novembre quando i crociati batterono per 2-1 il Sassuolo con conseguente sorpasso in classifica
In trasferta ha un ritmo da Champions, in casa latita. La stagione del Parma è sorprendente fino ad ora, come sorprendente è la differenza di rendimento tra casa e trasferta. In 11 uscite lontano dal Tardini, la squadra di D’Aversa ha raccolto 16 punti, grazie ai blitz contro Inter, Genoa, Torino, Fiorentina e Udinese. Meglio solo Juventus, Napoli, Atalanta, Lazio e Inter.
In casa invece, il Parma è quindicesimo in classifica. Peggio hanno fatto Chievo, Frosinone, Bologna, Udinese e Spal. Dettagli ma non troppo, migliorabili sicuramente. Davanti al suo pubblico D’Aversa non batte un avversario dal 25 novembre, da quando ha strappato tre punti al suo amico De Zerbi grazie ai gol di Gervinho e Bruno Alves. Da allora due pareggi, contro Chievo e Bologna, e due sconfitte (Roma e Spal). In mezzo gli exploit di Firenze e Udine, e il pari spettacolo di Torino di otto giorni fa. Settantacinque giorni dopo, il Parma prova ad aggiornare i numeri.