I due attaccanti protagonisti nel bene e nel male della vittoria di misura sul Genoa che può risultare già decisiva in chiave salvezza

Inglese e Gervinho. Sempre loro, anche quando non segnano. Ecco i due protagonisti nel bene e nel male della fondamentale vittoria ottenuta ai danni del Genoa che avvicina sensibilmente il Parma alla quota salvezza. L’ex attaccante del Chievo, sotto gli occhi del ct Mancini, lotta, sgomita, guadagna falli e sfiora l’eurogol in mezza rovesciata meritandosi gli applausi di tutto il Tardini. E la palma di migliore in campo con 6,7 di media voto davanti di un soffio agli altri due “senatori” Alves e Kucka, appaiati a quota 6,6.

Ben diverso il giudizio su Gervinho che riceve anche un clamoroso 3 dalla Gazzetta di Parma e paga a caro prezzo l’occasione fallita per il raddoppio, quando dopo aver saltato Jandrei ha concluso malamente a lato invece di servire al centro il liberissimo Rigoni. Un eccesso di egoismo che gli costa una delle pochissime insufficienze di giornata assieme a Iacoponi, in difficoltà di fronte alle avanzate di Kouamé. Nota di merito al tecnico D’Aversa che strappa un 6,5 pieno perchè, di fatto, al suo esordio in serie A ha condotto la squadra neopromossa alla salvezza in largo anticipo.