Il tecnico del Genoa è tornato a parlare di Parma: “Si intuiva che avesse delle potenzialità da fenomeno, peccato per noi che sia andato al Manchester”
Cesare Prandelli, in un’intervista al Secolo XIX, è tornato a parlare di Parma e di CR7: “Era la mia seconda stagione a Parma, lui aveva 18 anni. Si intuiva che aveva potenzialità da fenomeno, dissi a Tosi di prenderlo subito. E’ un vero peccato che poi sia andato al Manchester, è sempre un piacere allenare i grandi campioni, ma è andata così”.