Per la salvezza potrebbe non esser necessario raggiungere la fatidica quota “40” ma in ogni caso meglio mettersi al riparo il prima possibile
Sette punti in dieci partite: questa l’ultima missione stagionale del Parma che a quota “40” potrà brindare ufficialmente alla salvezza. Secondo la Gazzetta di Parma, per i più ottimisti la permanenza in serie A è già in cassaforte, i pessimisti, invece, sminuiscono quanto combinato fino ad ora e parlano di un Parma non ancora arrivato all’obiettivo.
CALENDARIO. Analizzando il calendario da qui alla fine ci saranno tre scontri diretti, Frosinone, Chievo e Bologna, in trasferta, una partita contro la “pari grado” Sassuolo, nelle stesse condizioni di classifica e stimoli, un’altra di fronte alla Fiorentina ormai concentrata solo sulla semifinale di Coppa Italia. E ben cinque, Atalanta, Torino, Milan, Sampdoria e Roma, al cospetto di compagini attualmente in lotta per traguardi nobili come Champions ed Europa League.
PROSPETTIVE. Il Parma spesso e volentieri ha dimostrato, sia nel bene che nel male, di non rispettare i pronostici vincendo anche sui campi difficili di Inter, Torino e Fiorentina quindi risulta complicato stilare le tabelle di marcia. Non importa dove e nemmeno quando. Basta fare gli ultimi sette passi e mettersi al riparo da cattive sorprese.