In uno stadio tutto esaurito i crociati affrontano la Fiorentina nella delicata sfida salvezza che può valere un’intera stagione
Un anno fa come ieri tornavamo a notte fonda da La Spezia con il cuore gonfio di gioia e di emozione per la serie A ritrovata dal Parma in sole tre stagioni. Parte da un dolcissimo amarcord l’analisi della Gazzetta di Parma alla vigilia della sfida salvezza casalinga contro la Fiorentina: oggi i crociati hanno la possibilità e la necessità di conservare la categoria e la certezza di garantire un futuro solido per il club.
NULLA DI SCONTATO. Indicativamente dovrebbero scendere in campo almeno cinque o sei elementi che facevano parte della rosa anche in serie B e, se da un lato sputeranno l’anima pur di centrare l’obiettivo, dall’altro lascia intuire di come questo traguardo non sia affatto scontato. Le neopromosse Empoli e Frosinone, già retrocesso matematicamente, si trovano alle spalle del Parma che fino a tre anni fa era nei dilettanti. Come sottolinea la Gazzetta giocarsi la salvezza alla penultima giornata è già un successo. Poi a bocce ferme ci sarà tempo per analisi e bilanci più approfonditi.
CROLLO. Non può, infatti, passare in secondo piano il pessimo rendimento nel girone di ritorno, in cui i crociati hanno raccolto appena tredici punti (solo il fanalino di coda Chievo è riuscito a fare peggio) e non vincono dallo scorso 9 marzo (1-0 sul Genoa, anch’esso risucchiato nella bagarre). I viola nel ritorno ne hanno totalizzato appena uno in più, sono in piena crisi e devono raccogliere almeno un punto per potersi salvare in anticipo.
SFIDA DELICATA. Si prospetta una partita complicata, dove bisognerà cercare la vittoria senza sbilanciarsi più di tanto perchè Muriel e Chiesa sanno come colpire negli spazi larghi. A rovinare, in parte, i piani le assenze di Alves e Inglese, le condizioni di Kucka a mezzo servizio ma vincere davanti ad una stupenda cornice di pubblico sarebbe un grande premio per gli sforzi compiuti da questo gruppo.
SOLD OUT. Una spinta in più la darà il Tardini che si presenterà esaurito in ogni ordine di posto. Nelle scorse ore sono stati venduti anche gli ultimi tagliandi dei tre settori della tribuna Centrale Petitot e della curva Sud. Oggi, dunque, biglietterie chiuse mentre l’apertura dei cancelli è prevista per le 13,30.
