E’ la differenza tra il premio di chi arriva decimo e quindicesimo in serie A, il migliore e il peggior piazzamento possibile per il Parma
Per rendere più frizzanti le ultime partite della stagione, la Lega Calcio da qualche anno ha deciso di legare una percentuale degli introiti dei diritti tv in base al piazzamento finale in campionato. Ecco così che, come sostiene la Gazzetta di Parma, i crociati, attualmente, potrebbero ancora chiudere in una forbice compresa tra il decimo e il quindicesimo posto in serie A. Una differenza tra i due estremi che si può tradurre in soldoni in ben 4,1 milioni di euro.
Ma per ambire alla Top 10 e al premio extra di nove milioni il Parma dovrebbe espugnare Roma (finora è accaduto una sola volta nel ’97 con Crespo) sperando nella sconfitta del Sassuolo contro l’Atalanta e nelle contemporanee non vittorie di Bologna, Cagliari e Spal. Al contrario nella peggiore delle ipotesi l’incasso minimo di 4,9 milioni può diventare realtà in caso di ko all’Olimpico e successo della Fiorentina sul Genoa nello scontro salvezza del Franchi.
Fonte: Gazzetta di Parma
