Accordo trovato durante la riunione di ieri nell’ufficio del presidente crociato Pietro Pizzarotti. A breve toccherà anche al ds Faggiano
Vi avevamo anticipato i contenuti del lungo incontro di ieri tra il tecnico D’Aversa e la proprietà del Parma che hanno trovato l’accordo per continuare il proprio connubio fino al 2022. Secondo la Gazzetta di Parma, nell’ufficio parmigiano del presidente crociato Pietro Pizzarotti c’è stata la fatidica stretta di mano in attesa dell’ufficialità del rinnovo che prevede un aumento dello stipendio (secondo indiscrezioni non confermate del 30%) e premi ad obiettivi.
PROGRAMMAZIONE. Ma si è parlato anche e soprattutto di programmazione, di budget e di rinforzi tecnici. In particolare la dirigenza ci ha tenuto a rassicurare l’artefice delle due promozioni e della recente salvezza in serie A: sarà, in sintesi, un cammino “in progressione”, passo dopo passo, nei prossimi tre anni per cercare di consolidarsi sempre di più nella categoria. La durata del contratto conferma la fiducia reciproca di società e staff tecnico in questo progetto.
ORA TOCCA AL DS. L’ultimo tassello mancante è il ds Faggiano che incontrerà la società nei prossimi giorni e firmerà un nuovo triennale. Accordo, di fatto, definito e sancito per un altro dei grandi protagonisti della rinascita ducale. La strada è stata tracciata, ora si può iniziare a pianificare il mercato.