Il neotecnico dell’Inter non vorrebbe privarsi dell’unico mancino di piede in difesa e, se troverà un’alternativa, lo lascerebbe partire solo in prestito
Dimarco sì, Bastoni nì. Il Corriere dello Sport offre un aggiornamento riguardo l’estenuante trattativa che dovrebbe portare Nicolò Barella all’Inter. Se persiste ancora una piccola distanza tra domanda e offerta in termini di milioni cash, meno dubbi sembrano esserci sulle contropartite tecniche da inserire nell’affare.
BASTONI IN BILICO. Il Cagliari vuole Alessandro Bastoni che, però, attualmente è l’unico mancino di piede nella difesa dell’Inter. Vero che nello scacchiere del neo allenatore Conte il titolare sul centro sinistra sarà Godin ma, prima di privarsene, è necessario reperire un’alternativa dal mercato che, seppur dalle caratteristiche differenti, potrebbe essere Kolarov della Roma. Se cessione sarà avverrà solo in prestito anche se i sardi vorrebbero fissare un diritto di riscatto e controriscatto a cifre molto alte, tra i 30 e i 35 milioni.
DIMARCO, SI PUO’ FARE. Più scontato il sacrificio di Federico Dimarco, per il quale l’Inter vorrebbe realizzare una plusvalenza. Probabile una partenza a titolo definitivo ma finchè i tasselli non andranno tutti al loro posto anche lui dovrà aspettare.