Il giovane portiere della Primavera si confessa dopo aver preso parte allo stage di tre giorni a Roma con la Nazionale Under 19
Il portiere della Primavera del Parma, Edoardo Corvi, si confessa al sito ufficiale del club dopo aver preso parte allo stage di tre giorni a Roma con la Nazionale Under 19 del ct Corradi. “E’ stata una bella esperienza: mi sono divertito, ho conosciuto gente nuova e amici nuovi e anche quelli dello staff che sono stati grandiosi: voglio ringraziarli perché mi hanno fatto vivere questa esperienza meravigliosa. Mi sono trovato molto bene. Sapevo di andare incontro ad una bella esperienza, per cui ho cercato di viverla con grande serenità e di godermela al massimo e divertirmi”.
AMICHEVOLE CON L’UNDER 21. “Avevo la maglia numero 1 e sono partito subito, ma abbiamo fatto un po’ per uno: c’era con noi anche il terzo portiere dell’Under 21 Montipò e abbiamo totalizzato più o meno tutti lo stesso minutaggio. Io ho subito solo un gol, per cui direi che è andata abbastanza bene: non potevo fare di più per evitarlo, perché era un tiro da fuori. Parate? Ho fatto una bella uscita e poi ho giocato molto coi piedi, che è un po’ la mia specialità e, pur rimanendo molto umile, penso lo abbiano notato. Mi sono trovato benissimo subito e indubbiamente mi ha facilitato in questo il tipo di gioco fatto per tutta la stagione con la Primavera di mister Catalano“.
FUTURO. “Per me è stata la prima chiamata e speriamo possano seguirne altre. In passato avevo vestito l’azzurro della Under 17 di Lega Pro, con cui avevo fatto qualche stage e giocato qualche torneo in giro per l’Italia“.