Il tecnico ha parlato a margine dell’evento ‘The Coach Experience’, in esclusiva ai microfoni di TMW: “Dovrà esserci un miglioramento”
Roberto D’Aversa è stato ospite dell’evento ‘The Coach Experience’ dove ai microfoni di TMW ha rilasciato dichiarazioni sia sulla stagione che è stata, sia su quella che verrà”.
SALVEZZA – “L’obiettivo iniziale era quello di salvarsi, anche all’ultima di campionato. Però per quanto visto, soprattutto nella prima parte, l’unico rammarico è stato quello di esserci matematicamente salvati solo alla penultima giornata, anche se siamo stati praticamente sempre fuori dalla lotta salvezza. Però bisogna considerare che eravamo una neopromossa e tra le squadre che erano salite solo il Parma s’è salvato. Il campionato di Serie A non è semplice, abbiamo fatto qualcosa di importante ma ora dobbiamo accantonare quanto fatto e provare a fare sempre meglio“.
PROGRAMMAZIONE -“Io quando ho parlato col mio club non ho mai pensato ad altre situazioni, pensiamo solo a lavorare e a programmare perché il secondo anno è sempre più difficile del primo. In questi anni sono stato molto fortunato nell’avere un gruppo di lavoro unico. In Serie D il Parma aveva vinto con Apolloni e poi col mio gruppo abbiamo vinto due campionati consecutivi. Poi abbiamo completato il percorso con la salvezza in Serie A e credo che questo non sia mai stato fatto prima. Ora, però, dobbiamo mettere da parte quanto fatto in passato per provare a migliorarci“.
MERCATO – “E’ un giocatore importantissimo e le difficoltà le abbiamo avute quando sono mancati giocatori come lui, Gervinho o Grassi. L’ossatura di quest’anno era la stessa della Serie B, 7-8/11 erano giocatori che avevamo in cadetteria. Se si vuole migliorare il tasso tecnico e soprattutto strutturale, perché in Serie A anche la fisicità è diversa, dovrà esserci un miglioramento“.